Diciannovesima edizione del Multiculturita Summer Fest, che conferma la sede degli spazi antistanti il Sagrato della Reale Basilica pronti ad accogliere, nel rispetto delle vigenti disposizioni normative in tema di prevenzione Covid-19, tre concerti di pregio e spessore, con un attento sguardo alla musica pugliese. Apre il 15 il combo «rock ‘n’roll modernista» made in Puglia Mr. Bricks & The Rubble. Il 16 sarà la volta di uno tra i cantautori più amati d’Italia: Mario Venuti con la sua eccellente terna di musicisti per presentare la produzione del suo tour estivo. Il 17 si chiude con la stella nascente del pop italiano: Gaia Gentile che presenterà il suo primo lavoro discografico “Sono Fuori”, che ha già registrato un plebiscito di consensi di critica e di pubblico.
Si terrà dal 15 al 17 luglio la XIX edizione per il Multiculturita Summer Fest, il festival organizzato dall’associazione Multiculturita JS, nell’ambito del cartellone L’Estate e l’Allegria promosso dall’amministrazione comunale di Capurso, e con il supporto promozionale di Jazzitalia.
Il festival si conferma uno dei pochi e attesi eventi estivi pugliesi e si terrà nel rispetto delle prescrizioni normative intese a prevenire la diffusione del Sars Covid-19. Proprio in ragione di tali disposizioni, per questa edizione non sarà presente il consueto Jazz Village, così come non si terrà il Multiculturita Art Contest.
Nelle precedenti edizioni, la kermesse capursese si è sempre contraddistinta per aver portato in Puglia progetti innovativi ed esclusivi, come: Pat Metheny e Brad Mehldau Quartet, Enrico Rava, Rossana Casale, Danilo Rea, Funk Off, Goodfellas, Nick The Nightfly, Sarah Jane Morris e Montecarlo Orchestra, Tullio De Piscopo, Peppe Servillo, Abraham Inc., Manu Katchè, Bill Evans e Robben Ford, Mina Agossi, Quintorigo, Simona Bencini, Arturo Sandoval, Marcus Miller, The Manhattan Transfer, Gino Paoli, Stefano Bollani, Stefano Di Battista, Billy Cobham, Ana Maria Jopek, Pino Minafra Minafric, Roy Paci, Doctor 3, Antonio Sanchez, James Senese, Karima, Fabio Concato, Raiz, Peppino Di Capri, Tosca, Mauro Ottolini, Patrizia Laquidara, Nino Buonocore, Rosalia de Souza, tra i tantissimi musicisti che vi hanno preso parte.
L’organizzazione ha voluto dare particolare visibilità ai progetti pugliesi, scegliendone alcuni di maggiore impatto e creatività. E, complice la meravigliosa architettura della Reale Basilica capursese, sarà proprio un gruppo pugliese ad aprire la kermesse giovedì 15 luglio (ore 21) Mr. Bricks & The Rubble, al secolo: Mr. Bricks Dario Mattoni (voce e chitarra), Francesco Lomangino (sassofoni), Dado Penta (contrabbasso), Giuseppe Santorsola (batteria).
Un combo rock’n’roll “modernista” che fonde i suoni autentici del jukebox americano degli anni ’50 con le inflessioni del rhythm and blues contemporaneo. Attingendo a influenze come JD McPherson, Nick Curran, Nick Waterhouse e Heavy Trash di Jon Spencer, il gruppo ha già riscosso successo con il loro album di debutto Busy e ha nel suo curriculum tour sia in Italia che nel Regno Unito, grazie anche al contributo dell’ente regionale Puglia Sounds.
Venerdì 16 luglio arriva a Capurso uno dei cantautori più amati in Italia e all’estero: Mario Venuti. L’amore per il Brasile e per le sonorità sudamericane sono una costante nella carriera di Venuti, che in questo tour estivo proporrà, al fianco dei brani più importanti del suo repertorio, alcune delle canzoni che faranno parte del nuovo disco. Con lui sul palco una terna di eccellenti musicisti: Tony Canto (chitarra e cori), Vincenzo Virgillito (contrabbasso), Neney Bispo Dos Santos (percussioni).
Nato il 28 Ottobre del 1963, agli inizi degli anni 80 Mario è a Catania, dove incontra tre giovani musicisti con cui forma i Denovo. Esordisce da solista nel 1994 con l’album “Un po’ di febbre” (1994), del quale il singolo “Fortuna” si rivela una vera e propria hit radiofonica. Nel 1996, con “Microclima” riceve il Premio Max Generation. Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con “Il più bravo del reame”, anticipando “Mai Come Ieri” Album che lo consacrerà, soprattutto grazie al fortunatissimo duetto del brano omonimo, con Carmen Consoli. A Gennaio del 2003 pubblica “Grandimprese”. Dieci canzoni, anticipate dal singolo “Veramente”, tra cui spicca anche una cover di “Monnalisa” di Ivan Graziani. La popolarità di Mario esplode attraverso la radio e le televisioni che trasmettono, senza sosta, “Veramente” e il relativo videoclip. A Marzo 2004, Mario sale sul palco di Sanremo, per la 54° edizione del Festival della Canzone Italiana. La sua “Crudele” vince due premi importanti e prestigiosi: il Premio Mia Martini /Premio della Critica, e il Premio Radio e TV Private. “. Il 3 marzo 2006, per Universal, esce “Magneti”, con “Un altro posto nel mondo” otterrà poi nel 2008 la nomination ai Nastri D’Argento come migliore canzone. Ad ottobre 2009 Mario pubblica il settimo album da solista, “Recidivo”, sempre di ottobre 2009, l’uscita di The Universal Music Collection, 5 cd che testimoniano una lunga carriera e un dvd con le immagini del concerto del Teatro Antico di Taormina nel 2006. Nel 2012 pubblica “L’Ultimo Romantico”. Nel 2014 esce l’album “Il Tramonto dell’Occidente” scritto e musicato con Francesco Bianconi e Kaballà. Nel 2016 decide di rivisitare con gli Urban Fabula in chiave Jazz i classici della canzone italiana e internazionale e canzoni del proprio repertorio, dando vita al progetto Mario Meets Jazz. Nel 2017 pubblica “Motore di vita” (Microclima-Puntoeacapo/Believe Digital). Nel 2019 esce il 10° album SOYUZ 10, a marzo del 2020 sul canale YT ufficiale viene pubblicata la serie “Casacasa Live Session”: una raccolta di sette live in cui l’artista ha eseguito alcuni dei suoi brani più famosi direttamente dal salotto di casa sua.
Il festival capursese si chiude sabato 17 luglio, allorquando il Sagrato della Reale Basilica, accoglierà l’entusiasmante live della vocalist pugliese Gaia Gentile che presenterà il suo esordio discografico Sono Fuori. Un disco che nasce con l’intento di trasmettere un messaggio sincero e schietto: senza l’utilizzo di troppe parole, racconta di una personalità genuina che non ha paura di esporsi, dove la musica parla pop d’autore con contaminazioni elettroniche che supportano l’intimità dei pezzi. Un album che coniuga il pop, la dance, le armonie jazz fino ad arrivare alla canzone d’autore. Ogni brano racconta le mille sfaccettature di Gaia Gentile: una ragazza piena di vita, perdutamente innamorata dei suoi due bei pastori maremmani, che “ha sempre fame” di emozioni e che si “gasa” quando la musica suonata dallo strumento fisico convive con la musica elettronica. Sul palco, oltre a Gaia Gentile ci saranno: Nicolò Pantaleo (sax baritono), Paolo Debenedetto (sax conralto), Antonello Boezio (chitarra), Gabriele Semeraro (pianoforte), Mario Guarini (basso), Frums (batteria).
Gaia Gentile, nata in provincia di Bari, coltiva già da bambina la passione del canto, unendola sin da subito allo studio del pianoforte. A soli 17 anni comincia la sua carriera professionale, sia da solista che in gruppi vocali e orchestre, partecipando a diversi concerti e festival in tutto il mondo (Algeria, Thailandia, Inghilterra, Argentina, ecc.). È stata vocalist nel programma Ballando con le stelle di Milly Carlucci. Ha conseguito il diploma presso “L’Accademia Artisti” di Roma per poter abbinare alla musica lo studio e la passione per il teatro. Nel 2020 debutta con lo spettacolo “Gaia Gentile…ma non troppo!” con il quale mette in mostra la sua personalità stravagante, omaggiando i cantautori italiani con i quali l’artista ha collaborato durante il suo percorso artistico, da Caparezza a Capossela, Dalla, Silvestri e Noa.
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