La tradizionale anteprima del Multiculturita Summer Jazz Festival, organizzato dall’Associazione Multiculturita JS, con la direzione di Michele Laricchia, con il contributo e il patrocinio del Comune di Capurso e della Regione Puglia e con il supporto promozionale di Jazzitalia, nell’edizione 2014 indossa abiti nuovi invadendo venerdì 20 giugno il centro storico di Capurso in ogni suo anfratto.
Le principali novità riguardano la location che, rispetto agli anni precedenti, occupa ben quattro differenti punti dell’affascinante centro storico capursese, di qui la denominazione dell’evento: Jazz nel Borgo Antico. Una manifestazione che abbina alla musica anche la degustazione di prodotti tipici capursesi, che avrà luogo a partire dalle 20.30 in via Sant’Antonio e la mostra fotografica “Il centro…nel centro” a cura di Giuseppe Tangorra (sue le foto dei 4 manifesti di presentazione).
Quattro siti differenti per altrettanti concerti, tutti coinvolgenti e di qualità e, come è costume del Multiculturita, un’ampia vetrina dedicata ai gruppi pugliesi.
Si inizia alle 20 in piazza Umberto I con la Banda di Capurso diretta dal M° Michele Gilli e, per l’occasione annovera gli ospiti: Nicolò Pantaleo, Massimo Pontrandolfo, Antonio Cicerone, Vito Mitoli. Saranno eseguite musiche di George Gershwin, Ennio Morricone, Giacomo Puccini, Nicola Piovani.
Alle 21 la scena si sposta in via Pappacoda per la presentazione in anteprima del progetto Distanze con Vito Ottolino (chitarre), Francesco Angiuli (contrabbasso), Cesare Pastanella (percussioni). Il repertorio è formato interamente da composizioni originali di Ottolino: brani dalle solide architetture compositive che lasciano comunque spazio ad ampie escursioni improvvisative, con sonorità prevalentemente acustiche affidate al lirismo della chitarra (classica ed acustica) e del contrabbasso di Angiuli. Il lavoro del duo è arricchito da Cesare Pastanella, eclettico percussionista, che sostiene i momenti più incalzanti con robuste ritmiche world-music e sottolinea con sensibilità cameristica i brani più lirici.
Cambio di sede alle 21.30 in piazza Sant’Antonio lo spazio sarà occupato da quattro giovani promesse del jazz nostrano: gli Acutic Trip, alias Francesco Scazzeri alla chitarra, Gianluca Lattanzio al basso, Gianni Ladisa ai sassofoni e Giuseppe Santorsola alla batteria.
Alle 22.30 in piazza Gramsci si chiude il quadrilatero musicale con un’altra anteprima assoluta, quella del ritorno in scena di Rosapaeda che darà l’avvio all’Inna Different Stylee Tour. La celebre vocalist sarà accompagnata da Eddi Romano alle tastiere e fisarmonica, Stefano Valenzano al basso, Guido Vincenti alla batteria, Carlo Gioia ai sassofoni, Pietro Gioia alla tromba, Donatello Pentassuglia alle percussioni e Amedeo Vox sound engineer.
Rosapaeda è considerata oggi una delle più belle voci tra le interpreti italiane. La sua carriera inizia negli anni Ottanta con l’audace progetto dei Different Stylee (prima formazione reggae italiana) che contiene già il germe della contaminazione e mostra la sua forte attenzione per le radici della nostra musica popolare. Ma è “In forma di rosa” nel 2001 l’abum che segna il passaggio determinante del suo stile musicale. Album ricco di contaminazioni etniche che si mescolano alle sonorità più nuove. Dopo un periodo di pausa e riflessione creativa, durante il quale è continuata l’attività concertistica all’estero, Rosapaeda si ripresenta sulla scena discografica con il cd “Mater Heart Folk” (prodotto dalla Felmay) album che segna la sua piena maturazione artistica. Il 2014 segnerà una autentica svolta artistica di Rosapaeda, è infatti in lavorazione il suo nuovo album in uscita a settembre “Rosapaeda Inna Different Stylee”. L’artista infatti in questo nuovo lavoro mette insieme la sua grande esperienza del periodo reggae alla ricchezza delle contaminazioni di stili e di luoghi.
Tutti gli eventi di Jazz nel Borgo Antico sono aperti al pubblico.
Il Multiculturita Summer Jazz Festival entrerà nel vivo dal 14 al 19 luglio.
Info: 347.650.46.64 – 080.455.32.38
info@multiculturita.it
Il Responsabile della Comunicazione
Alceste Ayroldi