Nuovo appuntamento per “PlayDisc”, rassegna musicale interamente dedicata alle presentazioni di nuove uscite discografiche, nata dalla sinergia tra i festival capursesi Multiculturita Jazz, Young Art Festival, e Note di Notte, e dalla collaborazione fra i tre direttori artistici, Michele Laricchia, Luciano Tarantino e Pierpaolo Pepe.
Venerdì 20 marzo alle ore 20.00 Biblioteca Comunale “G. D’Addosio” Capurso (BA).
La cantautrice Rita Zingariello presenta “Possibili Percorsi” Digressione Music Conduce il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, Livio Costarella.Sul palco anche Vincenzo Cristallo alla chitarra elettrica e Gianfilippo Direnzo al basso.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. “Possibili percorsi” è il terzo disco della cantautrice pugliese Rita Zingariello, prodotto dall’etichetta Digressione Music. L’album si avvale della produzione artistica di Phil Mer sceglie arrangiamenti che si rifanno a sonorità vintage e si ispirano agli anni ’60, in un blend mai filologico di sapori tra Inghilterra e Mediterraneo, con un risultato fresco e contemporaneo. Un’idea ritmica solida alternata a ballate con un’inclinazione cantautorale.
La fruibilità della musica si unisce a testi rivolti all’amore, alla ripresa, alla forza di denunciare, alla positività cercata e trovata in una quotidianità apparentemente aspra… la bellezza invisibile agli
occhi, l’essenzialità delle cose piccole, la necessità di ritrovare l’essenza oltre le apparenze, il coraggio di scappare, di restare senza fiato, il rischio della libertà, la consapevolezza di essere fragili. Sono alcuni dei temi toccati nelle dieci tracce dell’album. L’esperienza dei tanti live, l’imprescindibile contatto col pubblico, la voglia di regalare le sue possibili risposte ai possibili percorsi di un viaggio, hanno spinto la cantautrice a rimettersi in gioco ancora una volta mettendo a nudo la sua intimità.All’album hanno partecipato Phil Mer (batteria, percussioni, piano , tastiere, cori, programmazioni), Andrea Lombardini (basso), Valerio De Paola (chitarre, cori), creando una piacevole contaminazione tra Sud e Nord, tra Puglia e Veneto, tra rape e radicchio.
